C'era una volta il vetrinista

Anni fa si parlava semplicemente di Vetrinista e di Vetrina, oggi si utilizzano termini più accattivanti e internazionali quali Visual Merchandiser, Visual Merchandising, Lay-out, Display. Si tratta solo di un restyling della terminologia  o di un cambiamento sostanziale ?
Proviamo a dare una risposta.
Il Visual Merchandiser è una figura professionale emergente nell'area della fashion industry che racchiude al suo interno tutte le competenze del "vecchio vetrinista"  ma è considerato anche un esperto della gestione delle attività di marketing orientate al punto vendita. Le tecniche di allestimento e di esposizione del prodotto nel punto vendita assumono oggi più che mai un’importanza cruciale diventando leva strategica per incrementare le vendite. Per reggere il confronto con una concorrenza agguerrita e per soddisfare un consumatore che vive il processo d’acquisto come esperienza emozionale, le attività di visual merchandising diventano uno strumento comunicativo potente, in grado di suggestionare, proporre, persuadere e di orientare il comportamento d’acquisto in modo da aumentare il sell out e stimolare la fedeltà alla marca. Naturalmente tali strategie, il Visual Merchandising, rispondono a precise logiche di organizzazione, esposizione, atmosfere interne ed esterne al punto vendita, che richiedono a loro volta una serie di competenze specialistiche che il Visual Merchandiser deve possedere. In pratica, il Visual Merchandiser è colui che si occupa della scelta dell'allestimento del punto vendita, delle vetrine, dell'immagine del brand in ogni negozio, ma , a differenza del vetrinista, applica le strategie del marketing alla creatività, al gusto estetico ed artistico e alla comunicazione visiva, occupandosi dell'andamento delle vendite, favorendo il processo di selezione del consumatore, attraverso la gestione del sistema espositivo e d'ambiente del punto vendita, trasformandolo in un luogo emozionale dove la vista, l'udito, l'olfatto sono sollecitati in contemporanea da sensazioni piacevoli, in 
modo evidente o subliminale. Il profilo del Visual Merchandiser è eterogeneo e racchiude svariate competenze nel campo del marketing, della comunicazione, dell'economia aziendale, ma anche architettura, psicologia, illuminotecnica, disegno, unite ad un particolare gusto artistico, a una buona cultura di base, nonchè a una curiosa attenzione e sensibilità ai mutamenti sociali e ai trend.



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